Eccoci al secondo appuntamento goloso con la nostra Lady Chef che ci propone questa volta un piatto Calabrese, semplice e appetitoso.
Ebbene sì, cari lettori e lettrici, anche questa settimana la nostra Lady Chef ha cucinato per noi un gustoso piatto dalle note del Sud.
Questa volta parliamo di “Baccalà”, ovvero, di merluzzi delle specie Gadus morhua e Gadus macrocephalus (o merluzzo del Pacifico), commercializzati in forma salata e conosciuti come baccalà.
Il nome ha origini portoghesi e significa “bastone di pesce”.
Il migliore arriva dalle isole di Lofoten, che abbiamo già conosciuto attraverso il nostro amico Luca (LUCA BRACALI: GHIACCIO FRAGILE)
La scelta del baccalà di qualità non è semplice perchè dipende da molti fattori, non solo la pastura, la zona etc.
Sicuramente bisogna controllare che esso sia di colore bianco ( non bianchissimo ma di un bianco naturale e non sbiancato), non deve presentare macchie e deve avere la consistenza morbida ed elastica con il tipico odore di pesce sebbene risulti un pò più penetrante.
Se non consumato subito va tenuto in frigo perchè rispetto allo stoccafisso mantiene un umidità del 30-35% circa.
E dopo aver acquistato il nostro ingrediente base possiamo passare alla ricetta:
Ingredienti per 4 persone:
800 gr di baccalà
100g cipolla di Tropea
Prezzemolo
olio evo 30g
2 grosse patate da tagliare a spicchi
olive schiacciate naturalmente calabresi 50g
peperoncino a piacere
origano e naturalmente datterini rosso da amare Ciro FLagella
Preparazione:
In una pentola bassa mettere l’olio e la cipolla a fette.
Far rosolare aggiungendo del peperoncino per cinque minuti.
Aggiungere i datterini e un bel bicchiere di acqua portando a bollore.
A questo punto aggiungere 2 patate tagliate a spicchi grossi e cuocere per altri 15 minuti.
Abbassare la fiamma aggiungendo il baccalà, le olive e infine l’origano.
Cuocere coperto ancora per 15 minuti e il vostro “Baccalà alla Calabrese” è pronto per essere servito.
Buon appetito da Lady Chef
Comment here