“Come le note” di Filippo Ferrante ci invita a riflettere sulla bellezza dell’imperfezione umana e sulla costante ricerca della nostra vera “melodia”. È un richiamo ad abbracciare tutte le sfaccettature della vita, sia armoniche che dissonanti, e a celebrare la nostra autenticità in un mondo che spesso cerca la perfezione illusoria.
Benvenuto Filippo e grazie per aver accettato questa intervista. Cominciamo parlando del singolo. Qual è il titolo e di cosa parla?
“Come le note” è un inno alla complessità della vita umana, espressa attraverso la metafora delle note musicali che spesso si comportano esattamente come gli accadimenti della vita: cercano di essere armoniche e in questo tentativo, spesso, finiscono per essere fuori tempo.
Che tipo di ispirazione hai avuto per questa canzone?
Per questa canzone, mi sono ispirato all’ essenza delle nostre esperienze autentiche fatte di percorsi tortuosi, scelte difficili, cadute e risalite che alla fine ci rivelano chi siamo davvero.
Qual è il messaggio principale che vuoi che gli ascoltatori ricevano da questa canzone?
Cerchiamo incessantemente l’armonia perfetta, ma quasi sempre ci troviamo a confrontarci con dissonanze, contrasti e fragilità. Tuttavia, è proprio in questo equilibrio tra aspirazione all’armonia e accettazione dell’imperfezione che risiede la bellezza della nostra esistenza.
Che cosa rende questo singolo diverso dal tuo lavoro precedente?
Credo che la sezione ritmica del brano, soprattutto nelle strofe iniziali, lo renda differente dai lavori precedenti. Per il resto c’è una linea di continuità
Oltre a questo singolo, quali sono i tuoi prossimi progetti musicali?
Ci sarà senz’altro l’uscita di un nuovo singolo. Una canzone molto fresca e ritmata in linea con l’arrivo di stagioni più calde.
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