Cosa sono gli oli essenziali?
Si tratta dell’essenza di una pianta che viene distillata in corrente a vapore finché si ottiene un liquido oleoso e molto profumato.
La consistenza tuttavia è molto diversa da quella dei normali oli vegetali.
Gli oli essenziali sono sostanze di composizione assai complessa che rappresentano la parte più insita della pianta, presenti sotto forma di minuscole goccioline nei petali dei fiori, nella buccia dei frutti o nella resina degli alberi.
Sono solubili in alcol e olio, ma non in acqua.
Più la pianta rimane esposta al sole, più produce olio essenziale. Quindi nei Paesi mediterranei e nelle zone molto soleggiate troviamo numerose piante spontanee produttrici di essenze aromatiche.
L’olio essenziale rappresenta per la pianta una sostanza difensiva contro parassiti, insetti, muffe. Svolge anche funzioni cicatrizzanti e rigenerative nei casi in cui venga intaccato il fusto.
L’aroma è anche di aiuto per la riproduzione della pianta, poiché attira gli insetti per l’impollinazione.
Le piante comunicano tra di loro attraverso la diffusione degli oli essenziali.
Gli oli si rivolgono all’organismo umano nella sua totalità e sono in grado di produrre effetti sul piani fisico, emotivo e mentale.
I profumi agiscono sull’ipotalamo e sull’ipofisi, innescando reazioni a cascata sul sistema ormonale e offrendo quindi possibilità terapeutiche di vario tipo.
Gli oli essenziali vengono classificati secondo l’impressione olfattiva che ciascuno di essi suscita in 3 NOTE
NOTE DI TESTA:
Si riferisce agli oli ricavati dai frutti o dalle bucce, specialmente nel caso degli agrumi.
E’ caratterizzata da una vibrazione che sale verso l’alto, stimolando il piano mentale.
Ha un effetto dinamizzante e rinfrescante, particolarmente adatto alle attività intellettuali.
Questi oli evaporano molto rapidamente (in circa due ore) e si distinguono per una frequenza rapida, dinamica. E’ tipica di Arancio, Limone e Mandarino, ma anche di altre essenze non ricavate dagli agrumi.
NOTE DI CUORE:
Riguarda gli oli che si ottengono dal fusto, dalle foglie e dalle parti aeree della pianta, come fiori e petali.
Sono intense e sensuali, tendono a riequilibrare le energie fisiche e psichiche e agiscono sull’affettività.
Possiedono una vibrazione intermedia ed evaporano con tempi intermedi (in circa 4 ore). Esempi ne sono Lavanda, Neroli e Rosa.
NOTE DI BASE:
È caratteristica degli oli ricavati dalla corteccia e dalle radici.
La nota di base si presenta come calda, lenta e pesante-
Ha una carica vibrazionale bassa, evapora in tempi lunghi anche 12 ore.
Ci collega alla Terra esplicando un’azione stabilizzante, rilassante e sedativa, e sono ad esempio Sandalo, Patchouli, Vetiver.
Ci sono altre due note aggiunte recentemente: sono quella di base-cuore e quella di cuore-testa.
Ora vediamo qualche applicazione su eventuali nostre alterazioni. Possono dare un ottimo aiuto salutaristico:
ATTIVITA’ ESPETTORANTE E MUCOLITICA:
(TIMO MIRTO)
Possono essere utili nei casi di sinusiti e bronchiti. Le essenze, una volta ingerite, vengono eliminate per via renale o polmonare e quindi molte di esse sono utilizzate come disinfettanti urinari (ginepro)
Polmonari: (MENTA, EUCALIPTO)
L’ATTIVITÀ SPASMOLITICA CARMINATIVA:
E’ correlata all’attività carminativa, caratterizzata da un rilascio degli sfinteri e dalla fuoriuscita dei gas intestinali.
Proprio per questo diversi oli essenziali sono utilizzati come carminativi.
(MENTA, FINOCCHIO, ANICE)
ATTIVITA’ SUL SNC “Sistema nervoso centrale”
(LAVANDA CITRONELLA CHIODI DI GAROFONO)
Sedative (lavanda)
Analgesiche (citronella)
Anestetiche (chiodi di garofano)
AZIONE ANALETTICA “Stimolanti del SN”
(CANFORA ASSENZIO)
Sui centri respiratorio e vasomotore (canfora) o eccitante sulla corteccia motoria (assenzio).
Molte essenze presentano poi un’azione irritante, legata all’elevato potere di penetrazione.
Questa azione è sfruttata per uso esterno nella preparazione di pomate e lozioni ad azione revulsiva e per uso interno in preparati ad azione espettorante – fluidificante, diuretica e digestiva.
CEFALEA:
(LAVANDA MENTA)
Un rimedio naturale contro l’emicrania consiste nell’aggiungere 8 gocce di olio essenziale di lavanda e 4 gocce di olio essenziale di menta piperita a un bicchierino (50 ml) di Olio di mandorle dolci.
Frizionate le tempie con un massaggio circolare usando questo composto.
Chi soffre di mal di testa cronico può farlo 2 o 3 volte al giorno.
DOLORI MESTRUALI:
(MAGGIORANA GINGER GERANIO CANNELLA SALVIA)
Condotto in una università coreana, un esperimento ha dimostrato che un solo massaggio dell’addome utilizzando una miscela di diversi oli (maggiorana, ginger, geranio, cannella e salvia sclarea) in olio di mandorla riduce il dolore mestruale in modo più efficace del paracetamolo.
ANTISTRESS:
(NARDO)
Per un massaggio anti-stress si può preparare un unguento unendo 6 gocce del preziosissimo olio essenziale di Nardo in un cucchiaio di olio di mandorle dolci.
Effettuare un leggero massaggio all’interno delle braccia fino a risalire al petto.
Il massaggio andrebbe effettuato due volte al giorno, al mattino e alla sera.
Se l’olio essenziale di nardo risulta troppo costoso per i vostri gusti, potete sostituirlo con olio essenziale di Melissa.
INSONNIA:
(MANDARINO YLANG MELISSA)
La qualità del sonno può essere migliorata bagnando un fazzoletto con con 2 gocce di una miscela data da essenza di mandarino, olio essenziale di ylang ylang e olio essenziale di melissa.
Il fazzoletto dovrà essere appoggiato sul cuscino “a portata di naso”. L’aromaterapia suggerisce che inalando tale miscela sarà possibile alleviare ansia, nervosismo e stress.
CELLULITE:
(CAROTA)
L’olio essenziale di carota annovera spiccate proprietà drenanti tanto da essere consigliato nella preparazione di unguenti per massaggi anti-cellulite.
Aiuta il sistema linfatico a drenare via le tossine e, al contempo, stimola la circolazione.
Per la preparazione di un unguento anti-cellulite basterà aggiungere 5 gocce di questo olio essenziale in un cucchiaio di olio di germe di grano.
PRURITO:
(MENTA PIPERITA)
Per le punture di insetto o per idratare la pelle bastano tre gocce di olio essenziale di menta piperita disciolte in un cucchiaio di mandorle dolci.
TOSSE E RAFFREDDORE:
(EUCALIPTO)
E’ possibile aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto come aerosol per lenire il raffreddore e decongestionare le vie aeree.
Chi non dispone della macchinetta per fare l’aerosol non dovrà fare altro che aggiungere 6-7 gocce in un pentolino d’acqua calda.
Respirate il vapore prodotto avendo cura di coprire la testa con un asciugamano così da formare una piccola camera di inalazione.
CONSIGLI:
Gli oli essenziali sono di largo uso in ambito cosmetico.
L’aromaterapia è usata in medicina alternativa per migliorare il benessere dell’organismo, sotto la guida di esperti del settore.
ATTENZIONE: Ricordiamo che il dosaggio sbagliato e determinati olii possono avere un grado di tossicità.
AYMAN AL HALWANI
esperto in tecniche tradizionali cinesi
ayman.alhalwani@gmail.com
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