“Non ho incontrato il tango casualmente. L’ho cercato per molto tempo.
Fu la musica a rapirmi, poiché in essa ritrovavo quelle melodie che avevano animato
la mia infanzia, quel suono tanto amato da mio padre, andato via troppo
presto.
Così, dopo una lunga ricerca, un giorno di molti anni fa, decisi di varcare la
soglia di una scuola di tango a Pescara, avevo circa 27 anni, fu lì che conobbi il
maestro Oscar Benavidez, decano dei maestri di tango in Italia e Ambasciatore
Unesco, un incontro che mi avrebbe cambiato per sempre la vita.
Oscar mi trasmise i segreti di una danza straordinaria ma anche il senso profondo di una
cultura, le cui radici affondavano nel sentire dei nostri avi. «Per ogni momento
di vita c’è un tango che te lo racconta» mi diceva.
Grazie alla mia formazione classica sin da subito salii sui palcoscenici più
importanti con le orchestre più famose, e sempre ritrovavo quell’emozione di
pancia e cuore che solo il tango può offrire.
Il tango, questo dialogo affascinante tra due corpi, non è femmina né maschio ma è coppia.
L’elemento che lo connota e lo rende magico è l’abbraccio, da cui nasce l’improvvisazione,
quasi una metafora del vivere quotidiano. Nulla è prestabilito se non una serie
di codici di guida e ascolto, tutto si crea sul momento. Il tango è un miracolo
meraviglioso che ti accompagna in un profondo viaggio dentro te stesso
facendoti riemergere con una nuova e luminosa consapevolezza. Per me è
un’esperienza di verità.”
Laura Francia, da 16 anni ha fondato il Centro Studi Tango Ideal con varie sedi nelle Marche, dove collabora con i più grandi
maestri del panorama internazionale come Diego Escobar, Carlos Terraza e
Ricky Barrios
Cura inoltre tutte le attività: dagli spettacoli agli eventi, oltre a portare avanti la
sua passione per la pittura che la vedrà presto protagonista di una personale
nelle Marche e in Abruzzo.
-Note di tango
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