Un legame che non ha bisogno di spiegazioni, una melodia che accarezza come una carezza. “Senza Dire Niente” è il nuovo singolo di Sara Mali, dedicato a tutti i genitori che vivono ogni giorno la magia di vedere crescere i propri figli. In queste righe, l’artista racconta come è nata la canzone, tra emozioni vissute sulla pelle e riflessioni silenziose, tra la paura di non essere all’altezza e il desiderio di esserci sempre. Un dialogo sincero con chi, come lei, ha scoperto che l’amore più forte non ha bisogno di parole.
Hai detto che basta uno sguardo di tuo figlio per capire cos’è l’amore. Come si trasforma questa sensazione in musica?
Si trasforma in melodia spontanea, in parole che escono da sole. È come se quell’emozione avesse già la sua musica dentro di sé.
Ti sei mai commossa durante la registrazione del brano?
Sì, molto. Ethan, mio figlio, era in studio di registrazione con me. Ho registrato guardandolo oltre il vetro e ho cercato di esprimere e trasmettere tutte le grandi emozioni che porto dentro.
Come reagiscono le persone, in particolare le mamme, quando ascoltano la canzone?
Molte mi hanno scritto dicendo che si sono ritrovate nelle mie parole. Alcune si sono commosse ascoltandola, perché ha riaperto in loro ricordi preziosi.
Spero che Senza Dire Niente arrivi al cuore di tutte le mamme che provano le mie stesse emozioni.
Quali sacrifici senti di voler celebrare con questa canzone?
Quelli che ogni madre fa ogni giorno, spesso in silenzio. Le notti insonni, le paure, la stanchezza, i sacrifici, ma anche la forza che nasce dall’amore.
Pensi che l’amore materno sia spesso sottovalutato nella musica italiana?
Forse sì. È un amore così potente che a volte spaventa raccontarlo.
Io ho sentito il bisogno di dargli voce, perché è il sentimento più puro che esista.
Ho voluto scrivere una dedica eterna a Ethan, il mio bambino.
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