Arrivato il successo, puntuali come le metropolitane giapponesi, sono arrivati anche gli haters dei Love Ghost. Le miserie umane sono insite nell’umanità in sé, ma il fenomeno sarebbe da analizzare meglio di quanto si sia fatto fin qui. Lasciamo lo spunto ai sociologi e ci focalizziamo invece sulla risposta che Finnegan Bell, leader della band di Los Angeles, ha deciso di mettere in musica. Lo fa nel nuovo singolo intitolato: “Do You Like Me Now?”. Un brano infuocato. L’ennesima collaborazione: Stormi Maya della band nu metal Cinnamon Babe, una delle rapper più promettenti della scena.
Il brano inizia con un basso super fuzzato, a cui si sovrappone un altro basso, pulito, ma compressissimo. Tutto in preparazione di un’impattante esplosione in scream. La distorsione della voce sottolinea l’efficacia dell’urlo di dolore invocato da Finnegan che si rivolge ad un ipotetico pubblico nemico con un polemico: “Ti piaccio adesso?”
I riff portanti di chitarra fanno da base per un “arredamento sonoro” realizzato con grandissimo gusto e grandissimo talento nel dosaggio. Un interludio, creato ad arte, dilata lo spazio ed anticipa un nuovo inserto in scream. Questo espediente finisce col diventare la cosa che più in questo pezzo assomiglia ad un ritornello. Tutto pare scientificamente programmato per permettere a Stormi Maya/Cinnamon Babe di fare il suo ingresso trionfale. Uno speaking aggressivo, graffiato, che ti si appiccica sulla pelle come i tagli del rasoio del peggiore dei serial killer: “Shut my mouth, and I’m not my self Stare at my reflection as my face melts Lost everything plus my mental health Forgot myself in the web of lies…” Si rientra con un ritmo serrato di batteria a scandire un cantato languido di Finnegan, alternato a nuove parti in scream, questa volta “giocate” all’unisono. Tutto tiratissimo fino ad un finale “malato”, in cui un urlo disperato termina in una dissolvenza, potremmo dire, cinematografica.
Da sottolineare il bellissimo video, diretto e montato da King Zabb che contrappone due giocatori di playstation che si cercano in una città virtuale per terminare il gioco con l’ultima, necessaria, dose di violenza per stabilire, definitivamente, chi debba spuntarla. Il finale non lo spoileriamo. Diremo soltanto che vale pena arrivare alla fine per scoprirlo. Non fosse per la meraviglia di gustarsi questi 3 minuti e 26 di pura adrenalina.
Link video: https://www.youtube.com/watch?v=Je7J8tjhk6A
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