Un ipnotico arpeggio di chitarra fa da intro al nuovo brano di Gabriel Contè (Gabriele Contenta) intitolato “Aqua Iulia”. Il singolo sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 30 marzo.
Il brano si dipana evocando atmosfere rarefatte ed eleganti. Il tempo di slowfunk e la chitarra ben riverberata richiamano al sound dei Roxy Music, dei Lloyd Cole and the commotions, mentre la voce di Leo Picky (forse un po’ troppo effettata) riporta ai primissimi Duran Duran, pur non risultando mai banale, ma soprattutto mai smaccatamente Pop.
L’ambientazione ed il suono di risacca ci riportano a stati d’animo “progressivi”, ma poi, nel brano, fatichiamo a trovare soluzioni tipiche del genere. Il tutto suona intimistico e magnificamente poco disposto a dialogare con questo secolo. Sontuosa, quanto coraggiosa, l’apertura dei fiati che richiamano all’umido stato d’animo che potremmo ritrovare nei brani più riusciti di Cristina Donà. Questo progetto, se non si è capito, ci è piaciuto parecchio e speriamo vivamente che trovi negli ambienti londinesi (città in cui Gabriele Contenta vive e lavora) più fortuna di quanto, sappiamo già, troverebbe in Italia. In questo senso, una menzione particolare va all’etichetta indipendente Kate Records, per aver dato spazio a questo progetto a cui auguriamo presto grandi traguardi.
Link streaming Spotify: https://open.spotify.com/album/6Azf8BoOfugFClsJSSTtit
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