RITMO CIRCADIANO: cos’è e perché è importante conoscerlo

Evrapress Magazine

Attualità, Moda, Eventi, Sport nel mondo

Motivation

RITMO CIRCADIANO: cos’è e perché è importante conoscerlo

Ognuno di noi fa parte di un orologio universale e all’interno abbiamo un orologio cellulare che regola meccanismi metabolici ben precisi.

La scoperta del “GENE CLOCK” e di una proteina che regola il nostro bioritmo cellulare è stata motivo del Nobel alla medicina nel 2017. Questo ritmo segue un andamento ben preciso e alterare i suoi equilibri può comportare disturbi e malesseri importanti.

Conoscere questo ritmo e rispettarlo il più possibile, ci aiuterà ad essere in buona salute, di buon umore e persino più snelli e sani. 

 

Il nostro orologio biologico è un meccanismo complesso che regola temperatura, ritmo sonno-veglia, ormoni, minerali con prevalenza in determinati orari, catabolismo e anabolismo ecc…

Nell’arco della nostra giornata, il nostro orologio biologico lavora su cicli di tre ore.

  • Tra le 6 e le 9 del mattino, l’organismo si mette in moto grazie alla diminuzione della melatonina, (ormone che induce il sonno) e l’aumento del cortisolo, (ormone dello stress), che attiva uno stato di vigilanza e di veglia.
  • Dalle 9 e le 12 il cortisolo raggiunge il picco e genera il massimo stato di concentrazione. E’ il momento di dedicarsi alle attività più impegnative.
  • Orario tra le 12 e le 15 la vigilanza diminuisce a causa delle attività digestive.
  • Dalle le 15 e le 18 la temperatura corporea aumenta. Cuore e polmoni raggiungono il massimo della loro capacità. È il momento in cui si ottengono i migliori risultati con l’attività fisica.
  • Tra le 18 e le 21 l’attività dell’organismo comincia a rallentare. E’ il momento ideale per cenare, ma senza eccedere con grassi e zuccheri.

I cicli circadiani erano già da millenni spiegati dalla Medicina tradizionale cinese.

I nostri 12 meridiani energetici percorrono il corpo con ritmicità in modo da farci avere 12 ore e 12 meridiani.

Sono organizzati a coppie(organo pieno con organo cavo) in un rapporto  Yin e Yang: cuore-intestino tenue, polmone-intestino crasso, fegato-cistifellea, rene-vescica e milza/pancreas-stomaco. Ogni meridiano avrà due ore di massima e 2 ore di minima espressione energetica.

Polmoni: massima dalle 3 alle 5, minima dalle 15 alle 17
Intestino crasso: massima 5-7, minima 17-19
Stomaco massima 7-9, minima 19-21
Milza / Pancreas: massima 9-11, minima 21-23
Cuore: massima 11-13, minima 23-1
Intestino tenue: massima 13-15, minima 1-3
Vescica: massima 15-17, minima 3-5
Reni: massima 17-19, minima 5-7
Mastro del cuore: massima 19-21, minima 7-9
Triplice riscaldatore: massima 21-23, minima 9-11
Cistifellea: massima 23-1, minima 11-13
Fegato massima 1-3, minima 13-15

 

Alcuni piccoli consigli:

Facciamo un esempio per capire i sintomi:

Tra l’una e le tre  il fegato ha a disposizione la maggior quantità di energia che solitamente utilizza per “ripulire energeticamente il sangue” pertanto mentre il corpo è a riposo e non introduciamo cibo.

Se si soffre di insonnia in queste ore ragioneremo sullo stato emozionale legato al fegato, come rabbia, assenza di creatività e di coraggio nell’affrontare le situazioni o capacità di scegliere.

Associare un’emozione a quel particolare organo, che è attivo in quel particolare momento della giornata, quindi ci può fornire delle indicazioni in merito all’equilibrio del nostro sistema “energetico”.

 

  • La tosse si infuoca alle 4 di mattina, l’ora del polmone (tristezza).
  • Tra mezzanotte e le 3, la melatonina è al massimo e il sonno è più profondo e ristoratore (i reni si ricaricano). Anche se si è svegli, lo stato di vigilanza è molto basso: non a caso è il momento in cui si verificano più incidenti.
  • Non sono consigliate attività fisiche serali pesanti perchè si produce cortisolo, l’ormone dello stress.
  • La luce blu la sera degli smartphone impedisce la melatonina che induce al sonno.
  • Gli zuccheri la sera aumentano l’insulina impedendo l’anabolismo proteico serale.

 

Ricordiamo:  è importante la conservazione dell’omeostasi fisiologica della nostra composizione corporea.

CORTISOLO: ritmicità circadiana (la sua alterazione è legata a stress, infezioni, alimentazione).

GH: detto anche ornìmone della crescita ha il suo picco di secrezione durante la fase 4 del sonno, e ha funzione anabolica.

L’iperglicemia notturna riduce la secrezione di GH con diminuzione anabolica quindi dell’ organismo.

GLUCAGONE: lipolisi notturna (dimagrimento).

L’iperglicemia (zuccheri) notturna riduce la secrezione del Glucagone , avviene meno la lipolisi.

PH EXTRA CELLULARE:  se l’acido (Alimenti acidi: caffè, tè, alcol, carne. Alimenti basici: frutta, verura, legumi…) stimola la secrezione di cortisolo, degradazione del FFM (massa magra).

Tanti sono gli esempi che si possono fare.

E’ importante sapere che rispettando il ritmo della natura e il nostro orologio biologico, godremo di ottima salute ed efficienza.

 

AYMANAYMAN AL HALWANI

esperto in tecniche tradizionali cinesi

ayman.alhalwani@gmail.com

Comment here

instagram default popup image round
Follow Me
502k 100k 3 month ago
Share