Può piacere o non piacere, ma la mole di lavoro svolto negli ultimi due anni da parte della giovane combriccola di talenti che ricadono sotto il nome di Love Ghost, non può più essere sottaciuta. Un lavoro titanico che li ha portati, giovanissimi, a confrontarsi con tours internazionali e con una prima fase di produzione discografica sotto l’egida del maniacale Danny Saber (The Rolling Stones, U2, David Bowie, Marilyn Manson, ecc).
Finito l’apprendistato, hanno deciso di buttarsi a capofitto nell’autoproduzione, sfornando un numero pazzesco di singoli (dall’inizio del primo lockdown ad oggi, sono usciti praticamente a cadenza mensile). Non deludendo le aspettative di noi “pennivendoli”, ma soprattutto dei fans, anche questo mese ci ritroviamo a parlare del magnifico quintetto di Los Angeles e del loro nuovo brano: “Fade Away”. Per il video di questo nuovo singolo, la regia è stata nuovamente affidata a Taylor Lamb.
Le loro canzoni hanno già generato milioni di stream e visualizzazioni su tutte le piattaforme. I loro video musicali hanno vinto più di cento premi di festival cinematografici di tutto il mondo, ma, come lupi famelici, Finnegan Bell (chitarra e voce solista), Ryan Stevens (basso), Samson Young (batteria e voce di sottofondo), Daniel Alcala (chitarra) e Cory Batchler (tastiere) non sembrano avere minimamente intenzione di mollare la presa.
Anche questo mese si presentano al loro pubblico “nudi”, fermi nella loro ossessione di parlarci dei propri mostri e, casomai, di sconfiggerli. Il loro approccio emo viene a galla anche nel bellissimo testo di questa ultima gemma, da loro cesellata con la cura che ad Amsterdam si riserva solo ai migliori diamanti. Il disagio forte di vivere ed una sensibilità spiccata, li portano spesso a confrontarsi con tematiche ben più grandi dei pochi anni che tutti i componenti hanno potuto trascorrere su questo angolo di Universo, ma ogni volta si ha la sensazione che questi cinque “pischelli” ce la stiano davvero mettendo tutta per comprendere le dinamiche di questo pianeta, così come quelle interne all’anima che hanno avuto in dote. Novelli Indiana Jones, sembrano impegnarsi nella titanica impresa di porsi domande e darsi risposte, ritrovando alla fine una polverosa e vecchia “verità” nascosta. Noi rimaniamo basiti da questa lucente capacità e non possiamo che fare una cosa: annotare 9 stelle su 10 sul nostro personalissimo taccuino e, un po’ rincoglioniti, tirare avanti!
video link: https://www.youtube.com/watch?v=o5_Rvd3Lrj8
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