Franci cattura il cuore degli ascoltatori con “Mi perdo”, una canzone che mescola melodie avvolgenti con testi profondamente emotivi. Il brano riflette sull’intensità delle relazioni interpersonali, esplorando la tensione tra l’attrazione irrefrenabile e la necessità di sicurezza emotiva. Con una performance vocale che trasmette passione e vulnerabilità, questa traccia si distingue per la sua capacità di toccare le corde emotive dell’ascoltatore.
Cosa senti di aver imparato di più su te stessa scrivendo e pubblicando “Mi perdo”?
Credo di aver capito di essere molto testarda a volte, ma soprattutto, ho confermato con questa mia ultima uscita, il voler fare musica per il resto della mia vita.
Quanto ti ha aiutato la musica a conoscere meglio le tue emozioni?
In realtà, la musica non mi aiuta a conoscere le mie emozioni, la musica mi aiuta a trasmettere, a farle emergere.
Guardando indietro al tuo esordio con “Pioggia sul cemento”, cosa senti sia cambiato in te?
Sicuramente sono più sicura di me stessa e ho più fiducia in ciò che faccio, ma musicalmente parlando, anche il mio modo di scrivere e di esprimermi, credo sia totalmente diverso.
E sono certa che continuerà a cambiare, positivamente.
Quanto ti influenza oggi il percorso di studi al conservatorio nel tuo modo di scrivere musica?
Diciamo che è difficile conciliare le due cose. Ma non ho mai avuto nessun tipo di influenza sul mio modo di scrivere musica.
Cosa direbbe la Franci di qualche anno fa vedendoti oggi realizzare questi passi?
Probabilmente non crederebbe ai suoi occhi, non avrebbe mai pensato che potessi mai pubblicare una canzone tutta mia, era impensabile.
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