The.kid si spinge ben oltre i confini dell’underground per sfiorare quelli del mainstream con un prodotto di alta qualità in termini di songwriting e produzione sonora.
“Into the sound” è un brano che ti arriva nelle viscere immediatamente, fin dal primo suono. Troviamo synths, synths interamente creati con il virtual synth più usato nel mainstream internazionale ovvero Serum della Xfer records e incalzante over and over nella parte ritmica con un kick dritto e portante e uno snare deciso e corposo.
Il brano in inglese dal testo semplice e diretto offre come veri protagonisti diversi bassi ruvidi e sintetici, molto incalzanti, che trasportano l’ascoltatore in questo piccolo viaggio che si conclude con un basso elettrico fisico a 5 corde che riporta lo slap finger nuovamente nella EDM regalando un tocco vintage alla Queen ma ricordando anche i tempi passati e gloriosi dell’elettronica di Aphex Twin sfiorando addirittura Portished e Massive attack, arricchito tutto ciò anche dagli splendidi riff di chitarra multi effettata che fa da collante a tutta l’esecuzione.
Davvero sorprendente il lato tecnico curato da Bonnot nel suo studio e per la sua etichetta Bonnot studio ed un’ottima masterizzazione curata da Holly (Danros Studio) con massicci livelli di LUFS e un deciso RMS che ne fa un prodotto di elevata fattura.
Promettente e decisamente interessante the.kid e una visione nuova e rigenerante nel panorama ormai claustrofobico dell’edm italiano, una ventata di innovazione compositiva che ci regala il passato nel presente per spingersi in un futuro musicale di cui il nostro paese ha proprio bisogno. “Into the sound” è su tutte le piattaforme di streaming e su Spotify con una elegante quanto eccitante artwork che accompagna il brano…
Link per lo streaming:
https://open.spotify.com/album/35n9Lh4HsUNEwF06AGxMzW
Credits:
testo e musica > the.kid
recording > Bonnot Studio
mix > Bonnot
Master > Holly (Danros Studio)
Artwork > Dante Delli
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